RAFFREDDORE: SINTOMI, CAUSE, RIMEDI
La cura migliore per combattere il raffreddore consiste nello stimolare le difese naturali dell'organismo. Scopriamo come.
Il raffreddore è una delle patologie più diffuse, soprattutto nei mesi freddi.
È estremamente contagioso, ma per fortuna non è una malattia grave. È causato da un'infezione virale che colpisce prevalentemente le alte vie aeree (naso, gola, trachea).
Le mucose che rivestono il naso e la gola reagiscono all'invasione del virus gonfiandosi e secernendo un'ulteriore quantità di muco. Ne conseguono congestione, starnuti, tosse, mal di gola e una sensazione di malessere generale, che rappresentano il meccanismo attraverso cui l'organismo espelle il virus e costringe a rallentare i ritmi e a riposare. Colpisce soprattutto soggetti il cui sistema immunitario risulta depresso a causa di superlavoro, disturbi persistenti o alimentazione scorretta e sedentarietà.
La cura migliore consiste nello stimolare le difese naturali dell'organismo appena compaiono i ben noti sintomi. Quando il virus si insedia nel corpo, è possibile ricorrere alle terapie naturali che svolgono un'azione antivirale diretta, oltre a indurre il sistema immunitario a eliminare il virus. Gran parte dei raffreddori durano dai tre ai dieci giorni e la prevenzione è possibile, basta seguire semplici regole di igiene quotidiana.
Distinguere un raffreddore dall'influenza non è sempre facile. Negli adulti l'influenza si manifesta con indolenzimento generale e febbre, sebbene anche il raffreddore sia talvolta associato a un lieve aumento della temperatura. Nei bambini, invece, la febbre rientra tra i sintomi normali del disturbo. Qualora i sintomi del raffreddore persistano o siano accompagnati da secrezione di muco giallo o verdastro, si raccomanda di consultare un medico in quanto potrebbe trattarsi di allergia o di un'infezione differente, ad esempio sinusite.
L'insorgenza di oltre due raffreddori all'anno in età adulta può essere indice di un'intossicazione soggiacente dell'organismo. Secondo alcuni ricercatori, il corpo si serve del virus del raffreddore per disintossicarsi attraverso l'eliminazione del muco e l'inappetenza, cosa sicuramente vera in alcuni casi. Inoltre, tra le cause prime di raffreddori ricorrenti potrebbe esservi un indebolimento del sistema immunitario determinato da uno stile di vita scorretto.
SINTOMI
•Rinorrea (naso che cola)
•Starnuti
•Congestione
•Tosse
•Mal di gola
•Linfonodi gonfi
•Spossatezza
•Inappetenza
•Febbre moderata (talvolta nei bambini può essere alta)
CAUSE PRIME
•Intossicazione dell'organismo
•Sistema immunitario compomesso a causa dello stile di vita, carenza nutrizionali e alti livelli di stress
COME CURARE IL RAFFREDDORE
Per curare il raffreddore è molto importante partire da una corretta alimentazione.
Alimenti consigliati:
Consumare pasti leggeri. Le verdure cotte al vapore, le zuppe, il brodo e le tisane a base di erbe consentono all'organismo di concentrarsi sul processo di guarigione anziché sulla digestione. In caso di inappetenza, non sforzarsi di mangiare.
Poiché è essenziale mantenere il corpo idratato, bere acqua pura e altri liquidi in abbondanza (si vedano le considerazioni sullo zucchero e i succhi nel paragrafo seguente) per espellere le tossine ed evitare che la mucosa delle vie respiratorie si secchi.
Si suggerisce di aumentare il consumo di zenzero, cipolle e aglio e di provare ad aggiungere uno o più di questi alimenti alla zuppa di pollo o al miso.
L'acqua calda con limone, miele e cannella è un rimedio tradizionale contro il raffreddore. Bene una tazza ogni due ore per calmare il fastidio alla gola e al torace, prevenire l'accumulo di muco e stimolare una salutare sudorazione.
Alimenti da evitare:
Lo zucchero riduce il numero di globuli bianchi prodotti dall'organismo e compromette il sistema immunitario. Si consiglia pertanto di eliminare gli zuccheri raffinati dalla dieta durante il periodo di malattia. E' anche importante consumare con cautela i succhi. Infatti, sebbene costituiscano una cura tradizionale contro il raffreddore, i succhi di frutta - in particolare il succo d'arancia - contengono solitamente più zuccheri che vitamina C. Prima di berli, si suggerisce di diluirli.
Durante il raffreddore, evitare il consumo di latte e latticini poiché stimolano la secrezione di muco e aggravano i sintomi.
RIMEDI CONSIGLIATI
Omeopatia:
Dr. Reckeweg R96 Spray è uno spray nasale per il catarro acuto e cronico della mucosa nasale.
Fitoterapia:
GSE Efferbiotic Rapid risulta utile nelle risoluzioni delle affezioni stagionali, straordinario pulitore selettivo dei microrganismi patogeni che non intacca la microflora fisiologica benefica. Svolge un'azione immunomodulante che coadiuva il ripristino delle naturali difese dell'organismo.
SOLGAR Ester-c Plus 500 la formulazione combina rosa canina, ciliegia acerola, estratto secco di agrumi, bioflavonoidi e rutina che hanno azione di sostegno, ricostituente e antiossidante. E' indicato nelle problematiche della stagione invernale, caduta capelli, sindrome influenzale, stress fisico o mentale.
Oligoelementi:
Zinco - stimola la risposta immunitaria e può svolgere un'azione antivirale
Manganese-Rame - rinforza le difese immunitarie dell'organismo e riduce le possibilità
di recidive delle patologie infettive ed allergiche. Viene impiegato in soggetti con predisposizioni alle malattie infettive, prevalentamente dell'apparato respiratorio.
Visita il nostro shop online e scopri le nostre offerte.